« Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. »

mercoledì 29 ottobre 2014

Ripasso Geografia- 3G

IL SISTEMA  SOLARE

In tutto i pianeti del sistema solare sono 8, ma prima si pensava che fossero 9 e il nono era Plutone, che poi si è scoperto che era piccolissimo e faceva parte della fascia di Kuiper. 


Questi 8 pianeti sono: 
MERCURIO  quello più vicino al Sole,
MARTE,
VENERE,
TERRA,
GIOVE,
SATURNO,
URANO e  
NETTUNO, quello più lontano dal sole.


IL SISTEMA TERRA

Il sistema Terra è diviso in 4 parti che sono:  
BIOSFERA: che riguarda tutti gli esseri viventi, piante, animali, uomo.
ATMOSFERA : che riguarda tutti i gas della terra come  l’ossigeno, ecc…., 
GEOSFERA : formata da 5 strati: - nucleo interno, - nucleo esterno, - mantello inferiore, - mantello superiore e la crosta terrestre. Inoltre mantello superiore + crosta = LITOSFERA 
IDROSFERA :  tutto ciò che riguarda l’acqua nei suoi tre stati (liquido, solido e gassoso).
  
La terra ha 2 moti: 
1) MOTO DI ROTAZIONE: movimento intorno a se stessa che compie in 24 ore.
2) MOTO DI RIVOLUZIONE : movimento intorno al sole su un'orbita ellittica in 365 giorni e 6 ore circa (da cui un anno bisestile ogni 4 anni).



Equinozio = 12 ore dì e 12 ore notte
Solstizio = massima differenza di durata tra dì e notte

DERIVA DEI CONTINENTI E TETTONICA A ZOLLE

La deriva dei continenti è una teoria geologica secondo la quale i continenti si muoverebbero l'uno rispetto all'altro. Fu introdotta, nella sua versione moderna, nel 1912 da Alfred Wegener, che fu il primo a presentare in una formulazione organica le prove del fenomeno e una spiegazione coerente delle sue cause. Nella scienza moderna la teoria della deriva dei continenti è sostituita dalla più generale teoria della tettonica delle placche.




Secondo la teoria della tettonica a zolle la parte superiore della terra è considerata suddivisa in 2 strati con differenti proprietà deformative , lo strato superiore rigido chiamato LITOSFERA è spesso circa 100 km sotto terra e circa 50 km sotto gli oceani ed è costituito dalla crosta e dalla parte sottostante rigida del mantello superiore ( vedere sezione sulla terra ) lo strato sottostante , l’astenosfera si estende sino a 700 km di profondità ed è caratterizzato da rocce meno fragili.


I TERREMOTI

Sisma= terremoto, esistono 2 scale che servono per misurare i danni di un terremoto, e anche la potenza di quel terremoto, queste 2 scale si chiamano RICHTER e MERCALLI.
La scala RICHTER serve per misurare la potenza di un terremoto,
mentre la MERCALLI i danni di un terremoto.
IPOCENTRO = è la parte inferiore quando c è un terremoto , mentre l'EPICENTRO è la parte superficiale quando c'è un terremoto.


I VULCANI

 I vulcani si trovano principalmente nell’oceano Pacifico. In Italia ce ne sono tre: il Vesuvio che si trova vicino Napoli , l'Etna e Stromboli che si trovano entrambi in Sicilia.

Esistono anche vulcani sotto l’acqua (subaerei) e vulcani di superficie . I vulcani sono aperture naturali della crosta terrestre attraverso cui il magma sale in superficie e fuoriesce.
Il vulcano è formato da diverse parti tra cui: il camino, il cono e il cratere.
Il camino è il condotto attraverso cui risale tutto il magma , il cono è la montagna formata dai detriti vulcanici solidificatisi nel tempo, il cratere è l'apertura solitamente a forma di cerchio che sta sopra il vulcano, ed è da li che esce la lava.


I vulcani possono essere:
attivi se sono caratterizzati da eruzioni più o meno frequenti, pur senza alcuna regolarità; 
quiescenti se, per quanto non diano luogo ad eruzioni da alcuni secoli, manifestano segni di vita attraverso emanazioni di gas e vapori; 
spenti se la loro attività eruttiva è ormai cessata da molti anni e sono assenti anche le emanazioni di gas e vapori.

SINTESI Storia: Dalla rivoluzione americana al 1870 - 3G

La rivoluzione americana

Gli Stati Uniti ebbero origine dalle colonie che fondarono i migranti che provenivano dall’Europa del nord e in particolare dalla Gran Bretagna.
Le cause della rivoluzione americana
Nel 1776 le 13 colonie dell’America del nord si dichiararono indipendenti dalla Gran Bretagna che voleva imporre tasse senza dare ai coloni rappresentanza politica.
La guerra contro la Gran Bretagna
Nel 1776 scoppiò una guerra tra i coloni americani e l’Inghilterra. La guerra si concluse nel 1783 con la sconfitta dell’Inghilterra e la vittoria dei coloni americani che avevano avuto l’appoggio di Spagna e Francia.
Nel 1783 le colonie nord-americane ottengono definitivamente l’indipendenza.
La costituzione americana
La costituzione, approvata nel 1787, è in vigore ancora oggi. Si stabiliva che il nuovo Stato avrebbe avuto la forma di una repubblica federale.
Costituzione americana
La costituzione americana si divide in due parti:
La divisione dei poteri:
1)      Presidente (esecutivo)
2)      Congresso (legislativo)
3) Corte suprema (Corte costituzionale);

Diritti dei cittadini.


La rivoluzione francese

Nella Francia di fine ‘700 vi erano forti disuguaglianze e antichi privilegi.
Il Paese era in grave crisi economica, quindi nel 1789 il re convocò l’assemblea degli Stati generali.
I deputati del 3° Stato diedero vita all’Assemblea Costituente che abolì i privilegi feudali ed elaborò la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che affermava l’uguaglianza di tutti i cittadini.
Il 14 luglio 1789, con la presa della Bastiglia, comincia la rivoluzione in Francia, che porterà nel 1792 alla caduta della monarchia e alla instaurazione della Repubblica francese. Il re viene ghigliottinato nel 1793 (Re Luigi XVI).
Dopo la morte del re presero il potere i giacobini che imposero una sanguinosa dittatura. Questo periodo fu chiamato ”il periodo del terrore”, che insanguinò la Francia con migliaia di condanne a morte.
Questo periodo fu guidato da Robespierre. Nel 1794, anche lo stesso Robespierre, fu arrestato e ghigliottinato dalla fazione avversaria e contraria al Terrore e al metodo sanguinario di Robespierre.
Dal 1794, il potere fu assunto da uno schieramento moderato, sostenuto dai ceti borghesi e nel 1795, il Governo fu affidato ad un iDirettorio.



La diffusione dell’industria e la questione sociale

L’industrializzazione europea non avvenne contemporaneamente in tutta Europa.
L’Inghilterra fu la prima regione europea ad industrializzarsi, seguirono poi il Belgio, la Francia e la Germania tra il 1830 al 1860, grazie alla disponibilità di materie prime come il carbone e il ferro, grazie alle vie di comunicazione efficienti e ad una forte borghesia.
La questione sociale
Lo sviluppo delle industrie provocò forti cambiamenti sociali:
1)      Le città europee si svilupparono velocemente;
2)   La borghesia industriale, cioè i proprietari delle fabbriche, diventò la classe sociale più importante;
3)   Il proletariato, che lavorava nelle industrie, veniva sfruttato e non aveva nessun diritto.
Il movimento operario
Gli operai delle fabbriche reagirono allo sfruttamento con numerose proteste, uno dei movimenti operai più famosi fu il “luddismo”, che consisteva nel distruggere le macchine delle fabbriche.
Nell’Ottocento nacquero anche delle “società di mutuo soccorso” per aiutare i lavoratori in difficoltà.
I lavoratori si riunirono anche nei sindacati, cioè associazioni che cercavano di migliorare le condizioni di lavoro e di vita degli operai, aiutandoli ad ottenere i diritti fondamentali.
Le idee del socialismo
I lavoratori si riunirono anche in associazioni politiche che si ispiravano al socialismo (cioè un movimento che aspirava all’uguaglianza sociale e alla solidarietà). Tra le correnti del socialismo che si diffusero maggiormente in Europa, vi fu il marxismo, dal suo fondatore Karl Marx.

L’Europa tra il 1848 e il 1871

Nel 1848 scoppiarono rivoluzioni in quasi tutti gli stati europei, i movimenti rivoluzionari del “Quarantotto”, che furono per la maggior parte repressi, dimostrarono comunque che l’Europa, pensata e disegnata a tavolino durante il congresso di Vienna (1815), non poteva sopravvivere a lungo. 
Tra le prime rivolte vi fu la rivoluzione di Palermo avvenuta il 12 gennaio 1848. La rivolta di Palermo avviò la rivoluzione in tutta Europa: moti di Venezia, Milano, Vienna, Parigi e Berlino.
La Francia imperiale e l’unificazione tedesca
Il nipote di Napoleone Bonaparte, Luigi Napoleone Bonaparte, nel 1852, si fa eleggere imperatore con il nome di Napoleone III.
In Prussia, Bismarck riesce nell’impresa dell’unificazione tedesca sconfiggendo Austria e Francia. Nel 1871, Guglielmo I, viene incoronato imperatore del nuovo stato della Germania unita.
La Gran Bretagna
La regina Vittoria regna dal 1837 al 1901, questo periodo di tempo verrà definito “età vittoriana”, la Gran Bretagna avrà un lungo un lungo periodo di sviluppo economico, industriale e coloniale.

La preistoria - le tre età- 1G


domenica 19 ottobre 2014

Secoli e numeri romani in 1D

Grazie al lavoro di M.F. e M. L.
ricordiamo quello che abbiamo fatto in classe
su secoli e numeri romani.




sabato 18 ottobre 2014

Il racconto fantastico - 2G



Dopo la carta, cominciamo da Word 
"INSERISCI_ ELEMENTO GRAFICO SMART ART" 
a costruire insieme le mappe concettuali, 
in attesa di Cmap Tools.

mercoledì 8 ottobre 2014

Il sistema solare - 3G

Doc di Rai scuola su rotazione e rivoluzione
http://www.raiscuola.rai.it/articoli/la-terra-rotazione-e-rivoluzione/8813/default.aspx






























Link con sistema solare interattivo
http://www.solarsystemscope.com/it

Sistema solare su PREZI
http://prezi.com/xjrfodlit2pk/sistema-solare/

Doc di Piero Angela sul sistema solare
https://www.youtube.com/watch?v=lmZRqkdcgHE

La misura del tempo - I secoli e la linea del tempo- 1G




Ricorda che:

La linea del tempo deve:
  • avere un inizio, cioè un punto di partenza;
  • deve avere una freccia che indica la direzione del tempo;
  • la distanza tra due date deve essere sempre uguale.