« Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. »

sabato 29 novembre 2014

Statistica: tabelle e grafici su carta e su tablet

Per organizzare i dati numerici la geografia si serve di una scienza: la statistica. Per visualizzare questi dati posso utilizzare:
 1) le tabelle
Una tabella è formata da una serie di righe e di colonne. Le tabelle sono usate in quanto permettono di ordinare i dati e di poterli leggere e confrontare molto facilmente.
Ad esempio, nella tabella che segue, abbiamo riportato le altezza dei principali monti italiani:
MONTIALTEZZA IN METRI
Monte Bianco4.810
Monte Rosa4.618
Cervino4.478
Gran Paradiso4.061


2) i grafici di vari tipi.

I TIPI DI GRAFICI SONO:

Istogramma  (grafico a barre)
Gli istogrammi rappresentano i dati su delle colonne. Le colonne hanno tutte la stessa base e altezza diversa.

Aerogramma (grafico a torta)
Gli aerogrammi circolari diagrammi circolari grafici a torta utilizzano uncerchio per rappresentare l'intero fenomeno oggetto di osservazione. La circonferenza viene divisa in vari spicchi


grafico cartesiano
diagrammi cartesiani grafici cartesiani rappresentano un fenomeno statistico con l'uso di due coppie ordinate di valori: l'uno riportato sull'asse delle ascisse (x), l'altro riportato sull'asse delle ordinate (y).



Ideogramma
L'ideogramma rappresenta i dati relativi ad un fenomeno mediante un disegno o un simbolo che dà un'idea immediata dei dati che si vogliono rappresentare. Ad ogni disegno corrisponde una certa quantità così come viene precisato dalla legenda.


IN CLASSE:
In classe abbiamo provato a rappresentare il numero dei figli nelle vostre famiglie attraverso l'istogramma e l'aerogramma.








giovedì 27 novembre 2014

Carte geografiche - scala di riduzione e scopo -mappa concettuale in 1D-G












Fasce climatiche- Cartellone in 3G


Stati Uniti e Giappone nell'Ottocento in 3G

                                                   Stati uniti e Giappone nell'800
STATI UNITI
Nel primo Ottocento, gli Stati Uniti incominciarono ad espandersi verso Ovest. Nel 1850 avevano ampliato il loro territorio fino all'oceano Pacifico. La colonizzazione e la conquista del West ( Ovest in inglese ) fu incoraggiata dal governo e intrapresa da un numero crescente di immigrati europei.
L'espansione verso Ovest ha causato:
1) Conquista di terre fertili e ricche di metalli preziosi ( Oro )
2) Sterminio delle popolazioni native ( Pellirossa )

GUERRA DI SECESSIONE
Gli stati del Nord erano interessati allo sviluppo dell'industria e dei commerci e volevano l'abolizione della schiavitù.
Gli stati del sud , invece , sostenevano l'agricoltura  delle grandi piantagioni basata sul lavoro degli schiavi.
Nel 1861 scoppiò una sanguinosa guerra civile tra stati Abolizionisti e stati Schiavisti. La guerra terminò nel 1865 con la vittoria degli Abolizionisti ( gli stati del Nord ).
La vittoria degli stati del Nord portò anche a politiche economiche che favorirono lo sviluppo dell'industria. All'inizio del '900 gli Stati Uniti erano diventati la maggiore potenza industriale mondiale.

GIAPPONE 
Nella prima metà dell'Ottocento il Giappone era un paese chiuso al resto del mondo. Nel 1853 gli U.S.A costrinsero il Giappone ad aprirsi ai traffici internazionali, iniziò così lo sviluppo industriale del Giappone.
Venne restaurato il potere dell'imperatore che introdusse riforme politiche ed economiche che portarono il paese a diventare un importante potenza economica.

martedì 25 novembre 2014

A Christmas Carol

IL LIBRO
Il Canto di Natale (A Christmas Carol), è un romanzo breve di genere fantastico del 1843 di Charles Dickens (1812-1870), di cui è una delle opere più famose e popolari.
Il romanzo è uno degli esempi di critica di Dickens della società ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo. Narra della conversione dell'arido e tirchio Ebenezer Scrooge visitato nella notte di Natale da tre spiriti (il Natale del passato, del presente e del futuro), preceduti da un'ammonizione dello spettro del defunto amico e collega Jacob Marley. Il Canto unisce al gusto del racconto gotico l'impegno nella lotta alla povertà e allo sfruttamento minorile, attaccando l'analfabetismo.



IL FILM
A Christmas Carol è un film fantastico del 2009 diretto da Robert Zemeckis, adattamento cinematografico del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. È stato prodotto dalla Walt Disney Pictures utilizzando la tecnica della performance capture. Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 6 novembre 2009.
Fonte: WIkipedia

Dalla caverna all'insula- Le abitazioni nel tempo- 1G

1. PALEOLITICO

2. NEOLITICO

3. ANTICHE CIVILTA'

4. GRECI
5. ROMANI

Il racconto horror in 2G


lunedì 24 novembre 2014

Storia in 1G-D Video BIGNOMI

Caduta dell'Impero romano
Il Medioevo

Bignomi sulla storia di fine Ottocento in 3G

Napoleone
Il Risorgimento
Cavour
Garibaldi
I guerra di indipendenza
II guerra di indipendenza
La questione meridionale
III guerra di indipendenza
La questione romana

BiGnomi su Letteratura italiana delle origini - San Francesco in 2G

VIDEO: Le origini della letteratura italiana
VIDEO: San Francesco

 VIDEO: Scuola siciliana

VIDEO: Jacopone da Todi

Powerpoint STILNOVO su Slideshare
Prezi su Guinizzelli "Al cor gentile rempaira sempre Amore"

I biomi e i climi della Terra



Prezi sul CLIMA NEL MONDO: fattori e ambienti


Spunti video:
Home è un documentario su ambiente e cambiamento climatico di Yann Arthus-Bertrand, prodotto da Luc Besson, diffuso contemporaneamente il 5 giugno 2009 nelle sale cinematografiche di 50 paesi, in concomitanza con la giornata mondiale dell'ambiente. Concepito come un reportage di viaggio, è realizzato quasi interamente con immagini aeree.

Home denuncia lo stato attuale della Terra, il suo clima e le ripercussioni a lungo termine sul suo futuro. Un tema che viene continuamente espresso lungo tutto il documentario è quello del delicato e fondamentale collegamento che esiste tra tutti gli organismi che vi fanno parte.

giovedì 20 novembre 2014

Frase minima in 2G

Esistono tre tipi di frasi:

1- MINIMA (1 solo verbo e gli elementi necessari affinchè la frase abbia senso): Maria studia.
2- SEMPLICE (1 solo verbo ed altri elementi accessori e non necessari): Maria studia in classe con Michela.
3- COMPLESSA: (2 o più verbi)Maria studia in classe e ascolta la lezione del professore mentre i compagni ripassano la lezione di matematica.


La frase minima può dunque avere, oltre al predicato verbale sempre necessario:

ZERO ARGOMENTI: (verbi impersonali): Piove.

1 ARGOMENTO:(1. soggetto) Maria corre.

2 ARGOMENTI: primo tipo (1.soggetto e 2. complemento diretto): Laura rimprovera il gatto.
                             secondo tipo (1. sooggetto e 2.complementi indiretti): Le vacanze piacciono a tutti.
                             terzo tipo (1.copula con 2. nome o aggettivo): Il cielo è azzurro.

3 ARGOMENTI: (1.soggetto-2.complemento oggetto-3.complemento di termine ): Paolo ha regalato un computer al fratello.


La mappa concettuale fatta in classe:

lunedì 17 novembre 2014

CLIMI in 3G

http://slideplayer.it/slide/594433/


Per le vie di Monreale, direzione Biblioteca Comunale Santa Maria La Nova - 1G e 2G


Oggi abbiamo imparato tante cose, tra cui:
- qualche notizia sulla storia di Monreale, del Duomo e della biblioteca di Santa Maria la Nova;
- la storia del libro, dai manoscritti in pergamena ai primi libri stampati con Gutenberg dal 1450 sino ai libri moderni (dal 1830) decorati con le fotografie;
- le parti da cui è composto un libro.



Le parti del libro: 1) fascetta; 2) sovracoperta; 3) controguardia incollata alla coperta; 4) labbro; 5) taglio di testa; 6) taglio davanti; 7) taglio di piede; 8) fronte pagina 9) retro pagina; 10) piega del foglio che forma il fascicolo


Letteratura delle origini e San Francesco- 2G



lunedì 10 novembre 2014

Breve storia di Monreale e della sua Biblioteca

BREVE STORIA DI MONREALE 
Il primo nucleo della città deriva da un antico villaggio arabo situato alle pendici del Monte Caputo a 310 m sul livello del mare.

L'importanza di Monreale comincia con la dinastia normanna verso l'XI secolo
Era in questo luogo in cui i re normanni si ritiravano per riposare dalle fatiche della guerra e dal governo della Sicilia. 


Una notte del 1171 re Guglielmo II detto il Buono, ebbe in sogno l'apparizione della Madonna che gli svelava il posto dove era nascosto un immenso tesoro (bottino di guerra di suo padre), con il quale Guglielmo avrebbe dovuto erigere un tempio a lei dedicato. Il re diede inizio senza indugi alla costruzione del tempio, del Palazzo Arcivescovile e del chiostro. 

Dispose che cento monaci della Badia di Cava (attuale Campania), con a capo l'abate Teobaldo, si trasferissero a Monreale. 
Essi giunsero a Monreale il 20 marzo 1176.

Il 5 febbraio 1182, Lucio III, su richiesta dello stesso Guglielmo, elevò la chiesa di Monreale a "Cattedrale Metropolitana". Primo arcivescovo della diocesi di Monreale è stato fra' Guglielmo del monastero dei Benedettini. 

Alla fine del XVII secolo l'Arcivescovo di Monreale possedeva 72 feudi. Dalla elevazione a Cattedrale Metropolitana ad oggi, la sede di Monreale ha avuto 54 arcivescovi.


Già prima che il Duomo fosse finito, il mondo ne parlava con meraviglia: lo stesso papa Alessandro III, in una bolla inviata al sovrano nel 1174, esprimeva tutta la sua gioia per la solennità del monumento.

BIBLIOTECA SANTA MARIA LA NOVA
Nel XII secolo quindi arrivano a Monreale 100 monaci benedettini che per volere di Guglielmo II, si trasferirono nel monastero appena fondato.

Il re dotò l’abbazia di “libris et sacris vestibus argento et auro”(traduzione dal latino "libri e vesti sacre d'oro e d'argento"). I monaci ebbero grande cura nel custodire nella sacrestia del Duomo, insieme ai paramenti sacri, i libri ricevuti in dono e le pergamene regie e pontificie relative ai privilegi di cui l’abbazia di Monreale godeva, raccolti nel “Tabulario di Santa Maria Nuova”. 


Tuttavia la morte di Guglielmo II e vari eventi politici e religiosi portarono allo spopolamento del monastero ed alla dispersione dei libri.

Sarà il Cardinale de Podio, Arcivescovo di Monreale nella metà del XV secolo, a ripopolare il monastero e ad incrementare con 34 volumi ciò che rimaneva di quel primo nucleo librario della biblioteca del Duomo.



Nel 1591 l’Arcivescovo Ludovico II Torres smembra l’antica biblioteca del Duomo ed assegna una parte dei libri al Seminario arcivescovile,  un’altra parte al Convento dei Cappuccini e una piccola parte ai benedettini.


Nel 1609, grazie all’iniziativa del benedettino Vincenzo Barralis, venne realizzata all’interno del monastero una biblioteca.
Intorno alla seconda metà del XVIII secolo i monaci benedettini, fecero ricostruire sull’antico refettorio il nuovo monastero. Essi destinarono a biblioteca un ampio salone con volte a botte affrescate e con pavimento di antica maiolica bianca.


La biblioteca fu ad uso esclusivo dei monaci e degli studenti della scuola di noviziato fino al 1866, anno della legge di soppressione delle corporazioni religiose. 
Nel 1875 il monastero venne ceduto al Municipio e nel 1877 fu istituita la Biblioteca Comunale di Monreale “Santa Maria La Nuova”, al cui patrimonio bibliografico antico si aggiunse anche quello dei benedettini della vicina frazione di San Martino delle Scale e quello dei cappuccini del luogo.

Il patrimonio antico, collocato all’interno di pregevoli scaffalature lignee a vista con scanalature dorate, è costituito da oltre 10.000 edizioni del XVI, XVII e XVIII secolo, e da un nucleo di pregiati manoscritti miniati di epoca medievale, di incunaboli e di altre rarità bibliografiche.



FONDO MODERNO DELLA BIBLIOTECA

Il Fondo moderno della Biblioteca è ubicato presso i locali dell’ex “Ospedale S. Caterina”, edificio storico edificato nel 1646, commissionato dall’Arcivescovo Giovanni Torresiglia. L’edificio, sito all’inizio della cinquecentesca via “Ranni”, oggi corso Pietro Novelli.



PER APPROFONDIRE:
http://it.wikipedia.org/wiki/Monreale 
http://www.comune.monreale.pa.it/index.php?content=pagina&id=171

COSA FACCIAMO IN AULA COMPUTER?

2G: COSTRUISCI UN FILE POWERPOINT DAL TITOLO
"MONREALE, LA SUA STORIA E LA SUA BIBLIOTECA"
CHE ABBIA LE SEGUENTI DIAPOSITIVE:

1. TITOLO E IMMAGINE
2. BREVE STORIA DI MONREALE: IL PRIMO NUCLEO
3. LA DINASTIA NORMANNA
4. IL SOGNO DI RE GUGLIELMO
5. L'ARRIVO DEI 100 MONACI CAMPANI
6. DA LUCIO III AD OGGI
7. LA NOSTRA BIBLIOTECA: L'ARRIVO DEI MONACI E IL PRIMO NUCLEO
8. DALLA MORTE DI GUGLIELMO II AL XV SECOLO
9. NEL XVI SECOLO
10. NEL XVII SECOLO
11. NEL XVIII SECOLO
12. NEL XIX SECOLO
13. LA BIBLIOTECA OGGI

N.B. Ogni file deve contenere almeno un'immagine.


1D-1G: COSTRUISCI UNA TABELLA CON LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:
3 RIGHE:
  1. RIGA VUOTA
  2. LA STORIA DI MONREALE
  3. LA STORIA DELLLA BIBLIOTECA

E LE SEGUENTI COLONNE:
  1. LA FONDAZIONE NEL XII SECOLO
  2. DALLA MORTE DI GUGLIEMO AL XV SECOLO
  3. XVI SECOLO
  4. XVII SECOLO
  5. XVIII SECOLO
  6. XIX SECOLO
  7. OGGI