« Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. »

lunedì 15 aprile 2019

ODISSEA

Raccontami, o Musa, 

L’uomo ricco d’astuzie raccontami, o Musa, che a lungo errò dopo ch’ebbe distrutto la rocca sacra di Troia;
di molti uomini le città vide e conobbe la mente,
molti dolori patì in cuore sul mare,

lottando per la vita e pel ritorno dei suoi. 5 Ma non li salvò, benché tanto volesse
per loro propria follia si perdettero, pazzi!,
che mangiarono i bovi del Sole Iperìone,

e il Sole distrusse il giorno del loro ritorno.
Anche a noi dì qualcosa di queste avventure, o dea, figlia di Zeus. 

(Odissea, Libro I, trad, di L. Calzecchi Onesti, Einaudi)

Il Poeta chiede alla Musa della poesia epica, Calliope, di narrargli la vicenda di Ulisse, l’uomo astuto che vagò a lungo per i mari, dopo aver distrutto la città di Troia e la sua rocca sacra; visitando le città e imparando il modo di ragionare di
molti uomini diversi fra loro. Durante il suo viaggio per mare Ulisse sopportò grandi sofferenze, mentre lottava per salvare la propria vita e ricondurre sani e salvi ad Itaca i suoi uomini. Purtroppo, nonostante lo desiderasse tanto, Ulisse non li poté salvare poiché quei pazzi persero la vita a causa del loro folle comportamento. Infatti, mangiarono i buoi del Sole, che domina il mondo ed il dio Sole li punì impedendo loro il ritorno a casa.
Il Poeta conclude supplicando la Musa, figlia di Zeus, di di quelle avventure.

Comprensione
  1. A chi si rivolge inizialmente il poeta e perché?
  2. Quale argomento sarà trattato nel poema?
  3. Quale caratteristica del protagonista viene messa in evidenza fin dall’inizio?
  4. Ulisse tornerà in patria da solo o con i suoi compagni? Motiva la risposta.
  5. Individua nel testo i versi che mettono in evidenza i temi principali del poema:
    • il viaggio che permette al protagonista di appagare il suo desiderio di conoscenza
• l’astuzia di Ulisse


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