IL DIARIO
Un diario è una forma
narrativa in cui il racconto
- reale o di fantasia - è sviluppato
cronologicamente, spesso scandito ad intervalli di tempo regolari, solitamente
a giorni.
Può essere la cronaca della vita o di un
periodo di vita di una persona, ma anche la raccolta di annotazioni giornaliere
in cui vengono descritti fatti di rilievo, avvenimenti politici, sociali,
economici, osservazioni di
carattere scientifico
o altro.
Dal punto di vista della tipologia testuale è la
forma che di solito rivela la parte più intima dell'autore. Chi scrive lo fa
per puntualizzare a se stesso ciò che gli sta accadendo in quel periodo, senza
pensare troppo al passato ma ponendo l'attenzione sul presente.
Solitamente
all'inizio di una pagina viene scritta la data in cui si scrive.
Il
destinatario può essere o il diario stesso o un amico immaginario.
Il
linguaggio è di solito semplice, esistono anche, oltre ai diari veri, quelli
creati da un autore che si inventa un personaggio che parla di sé.
Con diario si indica anche
il supporto materiale dove questo racconto viene realizzato; una moderna forma
di diario, in questo senso, è quella affidata all'informatica attraverso la
tenuta di blog personali.
Solamente nel Rinascimento il diario si
distinse dalla autobiografia e dalla cronaca, assumendo la funzione di
annotatore di appunti da ricordare e di eventi spirituali dello scrivente,
utili per un miglioramento ed un perfezionamento.
In un secondo tempo questa tendenza passò anche nel mondo laico.
1 commento:
Ottima sintesi!
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