Gli sfinci (o sfince) di San Giuseppe sono delle gustose e morbide
frittelle di origine palermitana, coperte di una delicata crema di
ricotta e gocce di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze
d'arancia candite.
Gli sfinci, il cui nome deriva dal latino e dall'arabo e significa "
spugna",
sono appunto dei dolcetti molto morbidi e areosi che vengono preparati
previa una frittura lunga (10-15 minuti) e dolce, di questo modo
l'impasto si gonfierà raddoppiando il suo volume iniziale, divenendo
soffice e alveolato al suo interno.
Gli sfinci vengono tradizionalmente preparati il giorno della festa del papà, il 19 marzo. Buon appetito a tutti i papà!
Ingredienti per 20-25 sfinci:
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...per decorare e per friggere:
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■ Preparazione
Iniziate la preparazione degli sfinci di San Giuseppe, realizzando la
crema di ricotta. La sera prima, mettete la ricotta di pecora dentro ad
un colino per farla sgocciolare bene, poi versatela in una ciotola e
unite lo zucchero a velo: mescolate per amalgamare il tutto, coprite
con della pellicola trasparente o con un coperchio e lasciate riposare
in frigorifero per tutta la notte.
Versate in un pentolino l’acqua, il burro (o lo strutto) e il sale (1) e
poi, una volta sopraggiunto il bollore, unite tutta in una volta la
farina (2), mescolando gli ingredienti sul fuoco con un mestolo di legno
per almeno 2-3 minuti (3)
fino a che il composto si staccherà dal pentolino (4). Fate raffreddare
(5) e nel frattempo potete unire alla crema di ricotta le gocce di
cioccolato fondente (6) e riporla di nuovo in frigorifero fino a che
gli sfinci non saranno fritti.
Mettete l'impasto in planetaria con il gancio a foglia (7) (oppure
lavorate a mano con un mestolo di legno) e lavorate l’impasto per 1
minuto, poi unite una alla volta le uova: non unite l’uovo successivo se
prima non sarà stato assorbito completamente quello precedente. Dovrete
ottenere una pastella liscia, cremosa e densa (8). Sciogliete lo
strutto ( o scaldate l’olio) in un pentolino fino a portarlo a 160-165°,
poi friggete l’impasto versandolo nel pentolino a cucchiaiate (9): non
friggete più di 3-4 sfinci alla volta per non abbassare troppo la
temperatura dell’olio e per non rischiare di avere poco spazio quando
gli sfinci cominceranno a crescere.
Rigirate spesso gli sfinci servendovi di due forchette (10), per dorarli
su tutti i lati e farli quindi gonfiare bene (11). Con questa
temperatura, gli sfinci dovranno friggere per almeno 10-15 minuti.
Quando saranno ben dorati scolateli per bene con una schiumarola (12) e
adagia teli su di un vassoio foderato con carta assorbente da cucina.
Quando avrete terminato di friggere, lasciate intiepidire gli sfinci,
poi prendete la crema di ricotta, lavoratela qualche secondo con un
mestolo di legno e poi, servendovi di un cucchiaio, ricoprite la
superficie degli sfinci (13). Guarnite ogni sfincio con della granella
di pistacchi (14), una ciliegina candita e una scorzetta di arancia
candita (15). Serviteli immediatamente.
http://ricette.giallozafferano.it/Sfinci-di-San-Giuseppe.html
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